Elettric80 e Bema sostengono “Incontrarti”, l'evento promosso da OCM, che andrà in scena venerdì 4 maggio, alle ore 20.30, all’Auditorium Paganini di Parma.
Non ci sono barriere, non ci sono limiti. Tutto nasce dalla passione, dalla forza interiore passando per l’impegno e il proprio talento.
“Incontrarti” non è semplicemente spettacolo, è il racconto di una storia “di vita e di amore”: un evento di danza, musica, pittura, emozioni. Protagonisti della serata la danzatrice e pittrice milanese Simona Atzori e il violinista Matteo Fedeli, accompagnati dalle ballerine Mariacristina Paolini e Beatrice Mazzola della SimonArte Dance Company e dal pianista Antoni Scaioli.
Uno spettacolo unico nel suo genere, che dalla prima data ha registrato sempre il tutto esaurito.
L’evento arriva a Parma portato da OCM. L’azienda parmigiana, insieme al piacere di un evento culturale, vuole ribadire un importante messaggio: nella vita - così come nel lavoro - sono l’attitudine, la passione, la motivazione e anche le regole e il sacrificio a fare la differenza. È la capacità di saper costruire e avvalersi delle proprie competenze e abilità, di impegnarci in quello che facciamo che ci permette di affrontare al meglio gli accadimenti e le scelte quotidiane.
Con il patrocinio del Comune di Parma e il sostegno di OPEM, Elettric80 e Bema – aziende attente al rapporto tra impresa e territorio e al tema della formazione - lo spettacolo viene proposto alla cittadinanza a conclusione di un progetto di educazione-formazione avviato da OCM all’interno della scuola Itis Leonardo da Vinci di Parma. Gli artisti Atzori e Fedeli si fanno portavoce delle tematiche affrontate durante questo percorso, in una serata di alto valore artistico e sensibilizzazione.
«Concludere il progetto avviato all’interno della Scuola Leonardo da Vinci con un evento pubblico – ha spiegato Antonio Amadasi, Amministratore unico di OCM - significa voler estendere il messaggio, far circolare idee in più direzioni. La partecipazione di Atzori e Fedeli segue quella della psicologa e ricercatrice Rossana Schiralli, dell’atleta paralimpica Giulia Ghiretti, e il racconto di un gruppo di imprenditori del territorio. Tutte testimonianze che hanno mostrato percorsi di vita: storie di passione, impegno e sacrificio che possono essere da stimolo ed esortazione».
«Il titolo di questo evento è molto significativo – ha detto l'assessore alla Cultura Michele Guerra – dato che è proprio sull'incontro e il confronto che si gioca il benessere della comunità in cui viviamo: una inclusione rappresentata anche dai diversi attori del territorio che sostengono questa serata di alto valore artistico che è un vero inno alla gioia di vivere».
«Questo spettacolo – ha sottolineato Ombretta Sarassi Binacchi di Opem – fa bene alla città e alle persone che la vivono perché pone l'accento sulle qualità di Parma coinvolgendo a vario titolo tanti attori del territorio».
«Siamo orgogliosi – ha dichiarato Gabriele Grassi, Global Communication Supervisor di Elettric80 e Bema - di sostenere questo progetto di educazione-formazione: nelle nostre aziende crediamo che quando giovinezza ed esperienza dialogano senza pregiudizi sulla stessa lunghezza d’onda si possono raggiungere obiettivi impensabili. Un rapporto che si fonda sulla condivisione di valori fondamentali: passione, ragione, motivazione, rispetto e coraggio, capisaldi del nostro agire come persone e come professionisti».
«Per un istituto tecnico – ha detto Elisabetta Botti, dirigente scolastico di ITIS Leonardo da Vinci – avere la possibilità di costruire buone pratiche, rappresentate da progetti come questo, è un vero privilegio».
Infine sono intervenuti per esprimere la propria soddisfazione nella partecipazione all'evento Giulia Ghiretti e Matteo Fedeli, che si è esibito insieme al suo Guarneri.
“Incontrarti” è uno spettacolo originale ed è stato realizzato dai due artisti per incontrare gli appassionati della danza, della musica e della pittura. Le coreografie sono state create appositamente per le dieci date italiane dedicate all'associazione “La nostra famiglia”, che da 70 anni è al fianco dei bambini con disabilità e delle loro famiglie.
Simona Atzori ballerà, dipingerà in scena e userà il suo corpo e il pennello per raccontare una “storia di vita e di amore” mentre sarà accompagnata da uno straordinario violino Guarneri del 1709 suonato da Matteo Fedeli che interpreterà alcune delle pagine più affascinanti e coinvolgenti, dai temi morbidi del ‘Cigno’ di Saint-Saëns e il ‘Clair de Lune’di Debussy al moto energico della ‘Danza Spagnola’ di De Falla.
Lo spettacolo sarà ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Info: www.ocm.eu/eventi
eventi@ocm.eu